Il 2024 si riconferma come l’anno della crescita del fotovoltaico. Lo confermano il report di Terna e quello di Italia Solare.

E, quello che salta all’occhio, è sicuramente il fatto che gli impianti residenziali stanno lasciando spazio a quelli più potenti.

Fotovoltaico: le statistiche parlano di crescita

Come detto in precedenza, la crescita del fotovoltaico è confermata dai dati di Terna e Italia Solare.

A fine marzo 2024 gli impianti ammontano a 1.688.000, di cui 93.374 sono stati installati in questi primi quattro mesi del 2024.

Inoltre, la capacità cumulata ha registrato un +1,72 GW nei primi mesi del 2024, raggiungendo i 32 GW totali.

Il dato di aprile, con altri +0,63 GW, promette altrettanto bene.

Secondo il report di Terna, l’energia prodotta da fonte fotovoltaica si attesta a 3.703 GWh e, rispetto all’anno precedente, ha registrato un +605 GWh.

Sono dati significativi, che mettono in luce come il fotovoltaico sia la risorsa prevalente, per eccellenza, e quella da sfruttare per generare energia pulita e sostenibile.

Il solare rappresenta, pertanto, la tecnologia più accessibile ed economica, anche grazie ai numerosi incentivi disponibili, ai quali un’impresa oggi non può assolutamente rinunciare. 

Infatti, sempre secondo Italia Solare, hanno contribuito a produrre 1,72 GW di potenza:

• 32% settore residenziale (<20 kW)
• 35% settore commerciale e industriale (da 20 kW a 200 kW)
• 34% settore utility-scale (potenza maggiore anche di 1 MW)

Fotovoltaico e aziende: un settore in espansione

Italia Solare ha evidenziato come il fotovoltaico aziendale abbia superato quello residenziale.

Fotovoltaico e aziende sono quindi legati da un processo di espansione, che permetterà di installare grandi impianti e contribuire così a rendere le filiere imprenditoriali più sostenibili.

Inoltre, una spinta la sta dando sicuramente il Decreto per le Comunità Energetiche Rinnovabili.

Infatti, CER e grandi impianti sono solitamente legati tra loro, in quanto è possibile costruire sul tetto di una copertura industriale un impianto fotovoltaico e poi condividere l’energia con i privati.

Siccome vi sono degli incentivi statali per promuovere questa nuova forma di condivisione dell’energia, potrebbero aver dato la spinta alle aziende per investire nel fotovoltaico.

Impianto fotovoltaico: la consulenza è il punto da cui iniziare

I dati parlano chiaro: il futuro è rinnovabile.

E muoversi in questo mondo è tanto semplice quando insidioso.

Per questo, è sempre bene affidarsi a professionisti del settore, che propongano prodotti davvero di alta qualità e convenienti e che seguano tutte le pratiche.

Un impianto fotovoltaico con kit chiavi in mano comprende:

• Prodotti
• Progettazione
• Installazione
• Pratiche burocratiche e amministrative
• Connessione
• Allaccio

Quindi, in questo caso, si è seguiti dalla fase del dimensionamento dell’impianto fotovoltaico a quella dell’allaccio dello stesso.

Inoltre, è bene valutare tutte le componenti e capire quali sono più congeniali da un punto di vista di fabbisogno energetico.

Per esempio, è necessario sapere se si ha o meno bisogno di un sistema d’accumulo, o qual è la funzione di un ottimizzatore di potenza.

Per fare questo, è utile usufruire del servizio della consulenza tecnica gratuita e senza impegno, per poter porre tutte le domande sul fotovoltaico.

Il futuro è verde, e il fotovoltaico è una tecnologia che va sfruttata per lasciare alle generazioni un mondo migliore.

Vuoi anche tu conoscere i benefici del fotovoltaico? La consulenza è il punto da cui iniziare.

Richiedila e comincia a muovere i primi passi nel mondo dell’energia solare.